IL VANGELO DOMENICALE

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DOMENICA 23 OTTOBRE 2011

CHIESA SAN GIOVANNI BATTISTA SAMO (RC)

+ Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 22,34-40.
Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme
e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova:
«Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?».
Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.
Questo è il più grande e il primo dei comandamenti.
E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso.
Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».


 

Il commento del nostro parroco Padre Claudio Cantu'

 

Per aiutare la tua riflessione.

Gesù si rivolge a noi che siamo i poveri perchè abbiamo a cercare la vera ricchezza non nei beni di questo mondo, ma nella "carità" che ci unisce in una sola famiglia.
Dio, il Signore, è il Padre di tutti,  perciò dobbiamo cercare Lui, la giustizia, l'umiltà, lasciando alle nostre spalle la menzogna ed il linguaggio fraudolento, per arrivare alla "perfetta letizia", senza che alcuno possa recarci molestia.
Grazie a Dio, nostro Padre, noi poveri diventiamo ricchi, in Cristo Gesù, che per noi è "diventato Sapienza per opera di Dio, giustizia, satificazione e redenzione", donandosi per noi fino alla morte e alla morte di Croce.
"Perciò, come stà scritto, chi di noi si vanta, si vanti nel Signore Gesù".
Lui ti indica la strada del tuo vanto e della tua felicità: non è quella della prepotenza e dell'egoismo, ma quella della condivisione  e del dono.
Oggi, Domenica Missionaria, ricordati di "essere dono" per i tuoi fratelli più poveri di te, in ricompensa avrai la vera "beatitudine".