Giovedi 9 ottobre 2014

LO SPORT

INTERVISTA A DOMENICO BECCARIA

 (Presidente del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata).

Buon pomeriggio Signor Beccaria,
Innanzitutto la ringraziamo per la sua gentile disponibilità a rilasciarci questa breve intervista per il nostro sito www.tuttosamo.it

Com’è nata l’idea di realizzare un museo dedicato al Toro?
Nel modo più semplice e spontaneo. Il Toro non è più solo storia, ma da quel maledetto quattro maggio è soprattutto leggenda. Se non ha un museo il Toro, non ha diritto ad avercelo nessuna altra squadra di calcio al mondo. Siamo stati la prima squadra italiana ad avere un museo dedicato esclusivamente alla sua storia e siamo il primo ed unico museo di calcio al mondo creato è gestito solo con la volontà e le risorse umane dei tifosi volontari che prestano la loro opera gratuita.

Non le sembra paradossale che in diverse città italiane esistano delle vie o piazze intitolate alla memoria dei giocatori del Grande Torino periti a Superga, mentre a Torino invece nessuna citazione?

No, non è paradossale, è scandaloso. Ma in una città dove tutte le amministrazioni comunali, di qualsiasi colore politico, sono sempre state prostrate ai voleri della Famiglia Regnante, che ci potevamo aspettare di meglio?

In relazione alle dichiarazioni rilasciate questa mattina su “Tuttosport” ( ieri per chi legge), dal presidente dal Torino Urbano Cairo sull’impossibilità di acquistare lo stadio Olimpico che ne pensa?

Che per quanto riguarda il Filadelfia le sue risposte, ad un orecchio allenato ed esperto come il mio, suonano come il compitino ben studiato e ben esposto, di uno studente non particolarmente interessato alla materia, ma desideroso di prendersi almeno la sufficienza. Per quanto riguarda l' Olimpico, si denota chiaramente una mentalità ristretta, che vive l'immediato, disinteressandosi della programmazione sul lungo termine, che non può prescindere dallo stadio di proprietà, per qualsiasi società che voglia avere delle ambizioni, anche minime.

Quando cominceranno il lavori di ricostruzione del mitico stadio Filadelfia?

Dovremmo iniziare con i primi lavori preliminari, ovvero disboscamento dell'area secondo campo e bonifica bellica profonda del cortile, nei primi mesi del 2015 per proseguire coi lavori veri è propri nella primavera dello stesso anno.
 

Il Torino riuscirà a ripetere lo straordinario campionato dell’anno scorso?

Se il buongiorno si vede dal mattino, direi proprio di no. Le cessioni pesanti, sia per l'uscita di due campioni di livello che per l'entrata economica decisamente rilevante, non sono state compensate da arrivi che li sostituissero degnamente. Quagliarella è un ottimo giocatore, ma la sua carta d'identità parla chiaro e non può reggere il peso dell'attacco da solo per tutto l'anno. Martinez sembrerebbe buono, ma non nell'immediato, vista la giovanissima età e la mancanza di esperienza. Gli altri tre, ovvero Barreto, Larrondo e Amauri, si commentano da se.

Grazie infinite Signor Beccaria ed un grosso in bocca al lupo per il suo lavoro.

Grazie a voi ed al vostro sito.