Domenica 30 Novembre 2014
SPORT ( CALCIO)
INTERVISTA A RENATO COPPARONI
Renato Copparoni (San Gavino Monreale, 27 ottobre 1952) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere.Fece tanti anni di panchina come secondo di Giuliano Terraneo prima e Silvano Martina poi, e in seguito giocò 4 partite in sette campionati.Durante la stagione 1985-1986 un infortunio a Martina gli diede la possibilità di tornare a giocare con più continuità. Totalizzò 21 presenze; fu il primo portiere italiano a parare un calcio di rigore a Diego Armando Maradona.
_____________________________________
Buongiorno Signor Copparoni benvenuto sul nostro portale tuttosamo.it. Avrebbe mai immaginato da bambino di diventare un calciatore professionista?
Grazie, un caloroso saluto ai visitatori del vostro sito.
Beh, come ogni bambino a cui piace il calcio, sognare di diventare un calciatore di serie A è anche lecito. Penso che tutti lo sognino. Per diventarlo veramente ci sono altre componenti tra cui, oltre le capacità tecniche e fisiche, la fortuna gioca un ruolo importante.
Lei è stato compagno di squadra di grandi numeri "1" come Albertosi, Terraneo e Martina. Chi di questi estremi difensori le ha impressionato di piu’ sia a livello tecnico che umano?
Albertosi per me è stato un maestro egli mi ha insegnato molto; ed anche dal punto di vista umano è un grande. Gli altri sono stati compagni di squadra, bravi, ma l'amicizia vera è con Albertosi che ancora oggi ci sentiamo per telefono.
Il suo nome è legato al ricordo del rigore parato a Diego Armando Maradona. Un grande motivo d’orgoglio dunque da raccontare ai nipoti?
Beh, sì. E' stato e ed è
tutt'ora un sigillo che nessuno può togliermi. Grande soddisfazione
e orgoglio per quel secondo che sta durando da 28 anni.
Di che cosa si occupa oggi nella vita?
Ho fatto l'allenatore dei portieri alla Lazio, Foggia, Chievo e Nuorese(C2) e per tenermi in attività alleno i portieri di una squadra di Eccellenza . Resto... in attesa.
Nel tardo pomeriggio si giocherà il derby della Mole. Un suo pronostico su questa stracittadina?
ll mio pronostico è scontato,
spero che vinca il Toro, anche se è molto difficile, ma i granata
hanno da sempre un grande cuore e quando vedono i "gobbi" mandano
fumi dal naso. Forza Toro!